Cyprus at a Glance_IT

Industria Nel 2012 l’industria (per lo più manifattura ed edilizia) ha rappresentato il 11,5% del GVA. Le principali industrie sono quelle dei generi alimentari e delle bevande, del tabacco, del tessile, dell’abbigliamento e delle calzature, del pellame e dei prodotti di metallurgia, chimica e materiali plastici. Lo sviluppo industriale Lo sviluppo industriale è uno degli obiettivi primari del governo, in quanto costituisce uno dei capitoli più importanti della sua politica economica. L’adesione di Cipro all’UE fornisce alle imprese cipriote l’opportunità di partecipare a svariati programmi comunitari riguardanti la tecnologia industriale, lo sviluppo del prodotto, il marketing e la qualificazione industriale, rafforzando così il processo di ristrutturazione. Il Servizio di Sviluppo Industriale (IDS) del Ministero del Commercio, Industria e Turismo punta ad accelerare il ritmo di sviluppo del settore manifatturiero e a rafforzare la sua competitività nelle condizioni di libero mercato. In questo ambito l’IDS ha introdotto un certo numero di incentivi agli investimenti. Importazioni Le importazioni vengono classificate a seconda del settore economico di destinazione, come, ad esempio, beni di consumo, carburanti e lubrificanti, semilavorati, ricambi di mezzi di trasporto e beni capitali. Nel 2013, l’Unione Europea si è confermata come principale fonte di importazioni verso Cipro, con un tasso del 69,6% del totale delle importazioni. I maggiori fornitori europei erano la Grecia, l’Italia, la Germania, la Gran Bretagna, la Francia e l’Olanda. Le importazioni da Israele e dalla Cina ammontavano rispettivamente al 13,5% e al 4,3%. 27

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