Cyprus at a Glance_IT

Storia In base alle testimonianze archeologiche, la civiltà di Cipro ebbe inizio 11.000 anni fa, fin dal IX millennio a.C. (inizi dell’era neolitica priva di ceramica). L’isola acquisì la sua identità ellenica in seguito alla colonizzazione di greci Micenei e Achei, tra il XIII e l’XI secolo a.C.. A metà del IX secolo a.C. iniziarono a stabilirsi coloni Fenici, in particolare nella città costale di Kition. In seguito, Cipro fu conquistata alternativamente da Assiri, Egizi e Persiani (VIII- IV sec. a.C.). Dal 30 a.C. fino al 330 d.C. fece parte dell’Impero Romano. In quel periodo si diffuse nell’isola il cristianesimo. In tutto questo periodo, nonostante le conquiste straniere, l’isola è riuscita a conservare la sua identità greca sia come possedimento dello Stato ellenistico dei Tolomei (310-30 a.C.) sia facendo parte del mondo ellenofono di Bisanzio (330 d.C.- 1191), ha mantenuto viva la sua identità etnica. La lingua e la cultura greca uscirono vittoriose anche nei secoli che seguirono, quando Cipro fu successivamente conquistata da altre potenze straniere: il Re d’Inghilterra Riccardo I (Cuor di Leone) e i Cavalieri Templari (1191-1192), i franchi (la dinastia dei Lusignani) (1192-1489), i veneziani (1489-1571), i turchi ottomani (1571-1878) e i britannici (1878- 1960). Dal 1955 fino al 1959 i greco- ciprioti hanno condotto una lotta di liberazione contro il dominio coloniale britannico. Nel 1960 Cipro ha ottenuto l’indipendenza ed è diventata una Repubblica costituzionale. I relativi trattati di Zurigo e di Londra designavano Grecia, Turchia e Gran Bretagna garanti dell’indipendenza dell’isola, mentre la Gran Bretagna ha mantenuto sotto la sua sovranità due basi militari. Queste due basi, l’una a Akrotiri/Episkopi e l’altra a Dhekelia, coprono il 2,7% del territorio dell’isola. Il potere politico doveva essere ripartito tra i greco- ciprioti e i turco- ciprioti in proporzione di 7 a 3. Questo ha dato la possibilità alla comunità turco- cipriota (che costituiva una minoranza del 18% della popolazione) di ottenere una presenza al governo e all’amministrazione pubblica in proporzione del 30%. Inoltre, fu concesso alla comunità turco- cipriota diritto di veto sulle questioni più rilevanti. Per secoli le relazioni tra le due comunità erano state pacifiche e amichevoli. Alcuni articoli, però, degli accordi di Zurigo e di Londra, nonché della Costituzione del 1960 (che in effetti fu imposta al popolo di Cipro), hanno ben presto provocato dissidi interni e interferenze esterne. La stessa Costituzione ha amplificato le differenze tra greco e turco ciprioti, 16

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