inoltre che lo status quo è inaccettabile e il suo prolungamento avrà delle conseguenze negative per i greco-ciprioti e i turcociprioti. Inoltre, i due leader hanno concordato che i negoziati si basano sul principio che nulla è concordato finché tutto è concordato. 2014 – 21 maggio Joe Biden, il Vicepresidente degli Stati Uniti, si è recato in una storica visita a Cipro. Ha confermato il "genuino legame strategico" tra gli Stati Uniti e Cipro. Il Vicepresidente ha sottolineato che non sono venuti a imporre delle soluzioni oppure a fare delle pressioni sulle due parti e, che gli Stati Uniti offriranno un'assistenza continua finché le parti lo ritengano utile. 2018 – 26 ottobre Il Presidente Nicos Anastasiades e il leader turco-cipriota Mustafa Akinci hanno annunciato che, a partire dal 12 novembre 2018, saranno aperti i punti di passaggio di Lefka e Deryneia. 2021 – 27-29 aprile Gli sforzi compiuti in occasione dell'incontro informale dei 5+ONU per Cipro a Ginevra per la ripresa dei negoziati si sono arenati a causa del rifiuto del leader turco-cipriota e della Turchia di ribadire il loro impegno nei confronti della base concordata di una federazione bi-comunitaria con parità politica e della loro insistenza sulla parità di status dei "due Stati". 2021 – luglio Il Consiglio di Sicurezza ha condannato l'annuncio del 20 luglio da parte dei leader turchi e turco-ciprioti sull'ulteriore riapertura di una parte della Varosha recintata, chiedendo l'immediato ritiro di tale procedura e la revoca di tutti i passi compiuti su Varosha dall'ottobre 2020. In una dichiarazione presidenziale il Consiglio ha ribadito che qualsiasi tentativo di insediare qualsiasi parte di Varosha da parte di persone diverse dai suoi abitanti è inammissibile. Ha espresso rammarico per le azioni unilaterali opposte alle precedenti risoluzioni e dichiarazioni del Consiglio. La Questione di Cipro| Una breve introduzione 56
RkJQdWJsaXNoZXIy MzU4MTg0