1974 - 23 luglio Il regime golpista crolla ed a Cipro viene restaurato l’ordine costituzionale. 1974 - 14 agosto La Turchia lancia la seconda fase dell'invasione militare di Cipro e ne occupa il 36,2% del territorio. 1974 - 1 novembre La risoluzione unanime 3212 dell'Assemblea Generale dell’ONU, (compreso anche il voto favorevole della Turchia), chiede il ritiro delle truppe straniere da Cipro, il rispetto dell'indipendenza, della sovranità e dell'integrità territoriale della Repubblica, la cessazione di ogni ingerenza ai suoi affari interni e il ritorno dei profughi nelle loro case in condizioni di sicurezza. 1977 - 12 febbraio Accordo in Quattro Punti per risolvere la questione di Cipro tra il Presidente Makarios e il leader turco-cipriota Rauf Denktash. 1977 - 3 agosto Morte del Presidente Makarios, a cui succede Spyros Kyprianou. 1979 - 19 maggio Accordo dei Dieci Punti per risolvere la questione di Cipro tra il Presidente Kyprianou e Denktash. 1983 - 15 novembre La leadership turco-cipriota proclama unilateralmente la cosiddetta“Repubblica Turca di Cipro del Nord”nei territori della Repubblica sotto occupazione militare turca. 1983 - 18 novembre Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite condanna la “dichiarazione unilaterale di indipendenza”, la definisce “legalmente non valida”, chiede il suo ritiro e fa appello a tutti gli stati di non riconoscerla e di rispettare la sovranità e l’integrità territoriale della Repubblica di Cipro (Risoluzione 541/83). 1987 Protocollo dell'Unione Doganale tra Cipro e la CEE. 1990 - 4 luglio Cipro presenta domanda di adesione alla Comunità Economica Europea. 1992 - 2 aprile Il Consiglio d’Europa rende pubblico il Rapporto redatto il 4 ottobre 1983 dalla Commissione Europea dei Diritti dell’Uomo che condanna la Turchia per massicce violazioni dei diritti dell’uomo a Cipro. La Questione di Cipro| Una breve introduzione 52
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