La Questione di Cipro

luglio 2021, chiedendo l'immediata revoca di tutte le azioni illegali e il pieno rispetto delle risoluzioni ONU in materia, compreso il trasferimento di Varosha all'amministrazione delle Nazioni Unite. Queste ultime azioni provocatorie della Turchia si ripercuotono inevitabilmente sugli sforzi del Segretario Generale delle Nazioni Unite e della comunità internazionale per creare un ambiente favorevole alla ripresa di negoziati significativi. Cipro e l’Unione Europea La Repubblica di Cipro ha firmato un accordo di associazione con la Comunità Economica Europea (CEE) nel 1972 e ha presentato domanda di adesione alle Comunità Europee nel 1990. La Commissione Europea ha emesso un parere positivo nel 1993, riconoscendo l'importanza dell'adesione di Cipro per la sicurezza e la prosperità dell'isola e per la risoluzione della questione cipriota. Nel 1995 il Consiglio Europeo ha deciso che i negoziati di adesione con Cipro sarebbero iniziati sei mesi dopo la conclusione della Conferenza intergovernativa dell'UE del 1996. Alla Conferenza Europea di Londra, il 12 marzo 1998, il Presidente di Cipro invitò la comunità turco-cipriota a unirsi alla squadra cipriota per i negoziati con l'UE, ma la leadership turco-cipriota respinse l'invito. Nel dicembre 2002, tutti i capitoli dei negoziati con l'UE sono stati chiusi e il processo di allineamento è stato completato. Cipro ha firmato il Trattato di adesione ad Atene il 16 aprile 2003, è diventata membro dell'UE il 1° maggio 2004, ha partecipato alle elezioni del Parlamento europeo del 2004 e ha aderito all'eurozona il 1° gennaio 2008. Secondo il Protocollo 10 allegato al Trattato di adesione, l'applicazione dell'acquis nelle zone di Cipro occupate dalla Turchia sarebbe stata sospesa fino alla risoluzione della questione cipriota. Lo stesso protocollo dichiarava la disponibilità dell'UE "ad accettare i termini di tale soluzione in linea con i principi su cui si fonda l'UE". Cipro assumerà, per la prima volta, la presidenza di turno del Consiglio dell'Unione Europea nella prima metà del 2012, nell'ambito di una "tripla presidenza condivisa" o Trio per un periodo di diciotto mesi. I Paesi che compongono il Trio di Presidenza nel periodo dal 1° luglio 2011 al 31 dicembre 2012 sono a turno la Polonia, la Danimarca e Cipro. Mentre la missione di buoni uffici del Segretario Generale delle Nazioni Unite ha fornito il quadro per una soluzione negoziata del problema di Cipro, ci si aspetta ora che l'UE assuma un ruolo centrale nell'assicurare che qualsiasi soluzione proposta sia conforme ai suoi principi e alle sue norme giuridiche. Ciò è in netto contrasto con il ruolo a cui l'UE era stata relegata durante la presentazione del piano del Segretario Generale su Cipro nel 2004. La Questione di Cipro| Una breve introduzione 27

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