La Questione di Cipro

Cipro. È stato il rifiuto di un piano unilaterale che non prevedeva una vera riunificazione di Cipro, delle sue istituzioni, del suo popolo e della sua economia. Il voto negativo è stato espresso dai greco-ciprioti di ogni età, di ogni partito politico e di ogni genere. uIl voto positivo dei turco-ciprioti è facile da spiegare: uIl rifiuto della politica autoritaria di Rauf Denktash uLa prosecuzione dello "Stato" illegale turco-cipriota uLa legalizzazione di quasi tutti i coloni illegali provenienti dalla Turchia nello stato federativo turco-cipriota uLa presenza permanente di truppe turche a Cipro uIl diritto della Turchia di intervenire a Cipro Infine, il voto dei turco-ciprioti è stato motivato dalla prospettiva di sostanziali benefici economici derivanti dall'adesione di Cipro all'UE e dal presunto sostegno economico da parte della comunità greco-cipriota. Diversi motivi legittimi spiegano il voto negativo dei greco-ciprioti, tra cui: uLe scadenze negoziali rigide, l’assenza di tempo reale per discutere un documento giuridico molto complesso e le minacce espresse o implicite da parte di alcuni degli interlocutori se i greco-ciprioti non avessero accettato il piano dell'ONU. uLe deroghe importanti alla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo che privano tutti i ciprioti dei diritti fondamentali, mentre gli altri cittadini dell'UE residenti a Cipro godrebbero di tutti i diritti previsti dalla Convenzione. uLo scioglimento della Repubblica di Cipro, riconosciuta a livello internazionale, e la sua sostituzione con una confederazione di due Stati in gran parte autonomi. uLa funzionalità discutibile del nuovo Stato in considerazione delle disposizioni relative ai rami esecutivo, legislativo e giudiziario e della presenza di veti di minoranza rafforzati (terze parti non cipriote, non responsabili nei confronti del pubblico cipriota, esprimerebbero voti decisivi in settori politici chiave). uLa natura confederale della costituzione proposta è stata sottolineata dall'assenza di una disposizione sulla gerarchia delle leggi. (Ciò comportava il rischio di conflitti giurisdizionali, che avrebbero accentuato la natura divisiva della nuova politica proposta). uL’assenza di garanzie adeguate per assicurare il rispetto degli impegni assunti dalle parti, in particolare dalla Turchia. La Questione di Cipro| Una breve introduzione 18

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