La Questione di Cipro

La Questione di Cipro| Una breve introduzione 11 Introduzione Cipro è diventata uno Stato sovrano indipendente nell'agosto 1960. Purtroppo, dopo l'invasione e la continua occupazione militare da parte della Turchia nel 1974, la Repubblica di Cipro rimane forzatamente divisa. Le terribili conseguenze di questa invasione, occupazione e divisione forzata sono state la sistematica violazione dei diritti dell’uomo, la massiccia colonizzazione delle aree occupate, l'usurpazione di proprietà, la distruzione del patrimonio culturale e la separazione etnica. La questione di Cipro rimane irrisolta e costituisce un affronto all'ordine giuridico internazionale e una minaccia alla stabilità regionale. Le azioni della Turchia sono state condannate da risoluzioni unanimi del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, da risoluzioni1dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, da decisioni di tribunali internazionali e da decisioni di altre importanti organizzazioni internazionali e regionali. Purtroppo, la maggior parte di queste risoluzioni e decisioni rimane inattuata. Di conseguenza, la Repubblica di Cipro è l'unico Paese in Europa, dalla fine della Guerra Fredda, che rimane forzatamente divisa a causa di un'occupazione militare straniera. Il 1° maggio 2004, la Repubblica di Cipro ha aderito all'Unione Europea senza raggiungere l'auspicato obiettivo dell'adesione come Paese unificato. Tuttavia, Il governo e il popolo cipriota restano impegnati a trovare una soluzione complessiva che consenta ad una riunificazione autentica, pacifica e sicura del Paese, in conformità alle norme europee. Solo allora tutti i ciprioti potranno beneficiare pienamente dell'adesione all’UE. Il 24 aprile 2004 la comunità greco-cipriota ha respinto a grande maggioranza il piano di risoluzione della Questione di Cipro proposto dal Segretario Generale dell’ONU, poiché era un piano che non garantiva la genuina riunificazione di Cipro, della società, dell’economia e delle sue istituzioni. Malgrado ciò, il governo e la comunità greco-cipriota mantengono risolutamente il loro impegno a sostenere la missione di buoni uffici del Segretario Generale per aprire la strada alle due comunità ad arrivare a una soluzione complessiva. 1 Vedi Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Cipro, United Nations Security Council and General Assembly Resolutions on Cyprus 1960-2006 (Nicosia: Ufficio Stampa e Informazioni, Repubblica di Cipro, 2006).

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